L'area del comune di Castellabate fu abitata dai longobardi prima
e dai normanni poi. La presenza normanna coincise con una vasta opera
di bonifica delle terre effettuate dai monaci benedettini della Abbazia
di Cava dei Tirreni. Per difendere la popolazione locale dalle scorrerie
dei saraceni insediatisi nella vicina Agropoli L'abate Costabile Gentilcore,
divenuto in seguito Santo, fece costruire una poderosa fortezza attorno
alla quale si sviluppò l'attuale abitato. Proprio dal Castello iniziato
nel 1123 deriva il nome attuale del comune, infatti da Castrum Abbatis
( Castello dell'Abate) Castellabate.
Sotto la valida protezione della fortezza e grazie al porto, gli abitanti
dell'area poterono prosperare al punto da far diventare Castellabate
la più ricca baronia del Cilento.
Durante il risorgimento Castellabate diede un valido contributo partecipando
ai moti del 1848.