Cosa Vedere...

  • Chiesa di San Nicola di Bari, costruita nel XII sec. A tre navate, la chiesa è ornata da un parato decorativo di grande ricchezza con finissima tecnica a stucco rappresentante la storia del Santo
  • Palazzo Menta, dove si può ammirare una preziosa raccolta di oggetti che evocano antiche tradizioni locali
  • Fontana Vecchia
  • Sorgente e fontana del Capello
  • Mulino ad acqua del Capello, in prossimità del fiume Rio Casaletto, risalente al 1910
  • Ruote La Fertè (mole francesi)
  • Cappella della Madonna dei Martiri, dove si conserva l’antica icona in pietra della Madonna del Cammino, risalente al XIV sec.
  • Cappella di San Giovanni
  • Ponte dei Normanni, che collegava Casaletto con Tortorella.
    Forra del Torrente Bussentino
  • Chiesa di Santa Maria della Stella, con archi di piperno cinquecenteschi posti a sinistra dell’unica navata. Di assoluto interesse un dipinto murale ubicato nella prima cappellina a destra raffigurante la Deposizione dalla Croce
  • Cascata Capelli di Venere. Nell’area è presente un antico mulino
  • Faggeta, un bosco di alto fusto di faggio, esteso per circa 200 ettari con esemplari plurisecolari
  • Palazzo Gallotti, risalente al XVI sec.con torricini angolari intatti
  • Chiesa di Sant’Antonio di Padova, ad unica aula cinquecentesca
  • Ruderi del Convento di San Francesco con annessa Cappellina della Madonna delle Grazie
  • Sentiero delle Rocche
  • Sorgente Battaglia con fontana, alle cui acque vengono attribuite proprietà diuretiche
  • Grotte del Vottarino.

Storia...

Il nome del paese deriva dallo “sparto”, una graminacea che era usata per confezionare cesti e corde. Il primo documento che rivela l’esistenza di Casaletto è una pergamena di Don Pedro da Toledo in cui si parla dei privilegi concessi ad Isabella Caracciolo, duchessa di Castrovillari sulle terre di Tortorella ed i suoi Casali (Battaglia, Casaletto e Bonati, originatisi nel 1021).
Sul finire del XIV sec. Casaletto, seguendo le sorti del feudo di Tortorella di cui faceva parte, divenne proprietà della famiglia dei Conti Sanseverino.
Nel 1562 Casaletto ed il vicino abitato Battaglia furono acquistati dalla famiglia dei Baroni Gallotti, costituendo un unico baronato fino al 1800.

 

Video

 

Previsioni Meteo