Arroccato su una collina che domina la valle dell’Alento, Castelnuovo Cilento è un borgo ricco di fascino medievale. Le sue possenti mura custodiscono secoli di storia, mentre dalle sue alture si gode di una vista spettacolare che spazia fino al Mar Tirreno. Il paese è attraversato dai fiumi Alento, Badolato e Palistro, che arricchiscono il paesaggio con scenari naturali di rara bellezza. Dalla collina di San Leonardo, nelle giornate limpide, si può ammirare il Lago della Fornace di Casal Velino Scalo e le colline circostanti.
Il cuore del borgo è il Castello medievale, costruito nel XIII secolo, recentemente restaurato e oggi visitabile. Secondo alcune leggende, il castello era collegato a Velia e ad altre fortificazioni della zona tramite cunicoli sotterranei.
Castelnuovo Cilento e il Parco Nazionale del Cilento
Grazie alla sua posizione strategica, Castelnuovo Cilento è un ottimo punto di partenza per esplorare il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Le sue colline offrono percorsi ideali per il trekking e la scoperta della flora e fauna locali.
La vicinanza con le spiagge del Cilento, tra cui Casal Velino, Acciaroli e Ascea, rende Castelnuovo una destinazione perfetta per chi vuole unire storia, natura e mare in un’unica esperienza. Un luogo autentico, ricco di storia e tradizioni, dove il tempo sembra essersi fermato.
Tradizioni e Cultura
Il borgo mantiene vive le sue tradizioni attraverso eventi che celebrano la cultura locale e la gastronomia:
Sagra della Parmigiana e del Cinghiale (agosto) – Un appuntamento imperdibile per gli amanti della cucina cilentana, dove si possono degustare piatti tipici in un’atmosfera conviviale.
Cosa Vedere a Castelnuovo Cilento
Castelnuovo Cilento offre un viaggio tra storia e cultura, con numerosi luoghi di interesse:
- Castello medievale – Il simbolo del borgo, con torri e mura fortificate da cui si gode un panorama mozzafiato.
- Torre Angioina – Una delle strutture più affascinanti del paese, circondata da un giardino suggestivo con archi, stalagmiti e rivestimenti di ghiaia.
- Centro storico – Un dedalo di vicoli dove ancora si possono leggere scritte storiche come “Viva il Re” e “Viva la Repubblica”, risalenti alla campagna referendaria del 1946.
- Chiesa di Santa Maria Maddalena – Situata in posizione panoramica, lungo un suggestivo percorso decorato con archi e mosaici in pietra.
- Colline di San Leonardo – Un luogo perfetto per ammirare il paesaggio e godere di una vista privilegiata sulla valle e sul mare.





Storia di Castelnuovo Cilento
Le prime testimonianze storiche su Castelnuovo Cilento risalgono all’anno 1000, con la costruzione di una “bellissima torre all’antica” da parte di Gisulfo di Mandia, alto ufficiale di Federico II. Tuttavia, con la rivolta dei baroni di Capaccio, il feudo passò sotto il controllo della monarchia angioina e venne assegnato al cavaliere francese Guido d’Alemagna.
Dal 1469 al 1724, il castello e il borgo passarono nelle mani di varie famiglie nobiliari. Durante i moti rivoluzionari del 1848, Castelnuovo Cilento divenne un punto di ritrovo per i movimenti insurrezionali cilentani, confermando il suo ruolo centrale nella storia del territorio.