Situato lungo le pendici del Monte Antilia (1316 mt), Montano Antilia è un suggestivo borgo cilentano che si affaccia sulle vallate del Lambro e del Mingardo. Grazie alla sua posizione elevata, il paese gode di una perfetta esposizione solare, tanto da essere conosciuto come “fronte al sole”.
L’agricoltura e la pastorizia sono da sempre le attività principali di Montano Antilia, contribuendo alla produzione di eccellenze gastronomiche locali. Il centro storico conserva l’atmosfera di un antico borgo rurale, con vicoli stretti, edifici in pietra e una forte identità legata alle sue tradizioni secolari.
Escursioni e natura: tra vette e sentieri panoramici
Montano Antilia è una destinazione perfetta per gli amanti del trekking e delle escursioni, grazie ai suoi numerosi sentieri panoramici che si snodano tra boschi e montagne:
- Monte Antilia (1316 mt) – Una delle vette più alte del Cilento, offre percorsi escursionistici con viste spettacolari sulle vallate circostanti.
- Itinerario delle Cime – Un percorso impegnativo che attraversa le vette di Tempa del Ciglio (1339 mt), Campanaro Giungoli (1448 mt) e La Rotonda (1486 mt), offrendo panorami mozzafiato.
- Grotta del Mulinello e sorgente del Malandrino – Due siti naturali suggestivi, con acque dalle proprietà terapeutiche e ambienti perfetti per chi ama la natura incontaminata.
Gastronomia e tradizioni
La cucina di Montano Antilia è semplice ma ricca di sapori autentici, legati alla tradizione contadina. Uno dei piatti tipici più rappresentativi è la pariglia, una gustosa preparazione a base di peperoni, cipolla, strutto, carne di maiale, cacciagione e piselli, servita con riso.
Le tradizioni religiose sono ancora molto sentite, e tra gli eventi principali troviamo:
- Festa di San Rocco (agosto) – Una celebrazione molto sentita dagli abitanti, con processioni, musica e festeggiamenti.
- Sagra della Pariglia – Un evento dedicato al piatto tipico del borgo, con degustazioni e intrattenimenti folkloristici.
- Sagre e feste patronali – Durante tutto l’anno si organizzano eventi che celebrano la cultura enogastronomica locale.
Cosa Vedere a Montano Antilia
- Chiesa di San Nicola di Mira – Di origine bizantina, è caratterizzata da una sola navata con arcata centrale e decorazioni barocche. Conserva pregevoli opere d’arte, tra cui altari in legno intarsiato e una statua lignea della Madonna.
- Cappella di San Rocco – Risalente ai primi del ‘900, presenta un soffitto ricco di affreschi e decorazioni pittoriche dedicate al santo protettore dei malati di peste.
- Chiesa della SS. Annunziata – Costruita nel 1466, custodisce le spoglie di San Montano ed è arricchita da affreschi rinascimentali e decorazioni sacre.
- Ruderi della Chiesa di Santa Cecilia di Castinatelli – Fondato nel 1022, questo antico cenobio medievale fu un importante centro religioso del Cilento.
- Fontana Montemauro e Centopelli – Fontane storiche legate a leggende locali, testimoni della vita quotidiana del borgo nei secoli passati.
- Torre con l’orologio – Simbolo del borgo, la torre dell’orologio fu installata nel XVIII secolo ed è ancora oggi uno dei punti più iconici di Montano Antilia.
- Scala Santa – Una cappella unica nel suo genere, costruita sul modello della Scala Santa di Roma. È una delle tre esistenti al mondo.
- Museo del Giocattolo Povero – Un museo dedicato ai giochi tradizionali dell’infanzia, con una collezione di strumenti e giocattoli realizzati con materiali poveri.
Storia di Montano Antilia
Le origini di Montano Antilia risalgono a epoca greco-bizantina, quando sul territorio sorsero i primi insediamenti. Il borgo si sviluppò durante il Medioevo, con il consolidamento di tre villaggi agricoli medievali: Montano, Abatemarco e Massicelle.
Nel 1500, Montano Antilia fu sotto l’egemonia di Cuccaro Vetere, fino a ottenere l’autonomia amministrativa nel 1806 grazie a Gioacchino Murat. Il borgo si trovava lungo la via del sale, un’importante rotta commerciale che collegava il litorale di Policastro con Cuccaro Vetere.
Durante il XIX secolo, il territorio fu infestato dai briganti, tra cui Michelangelo Luongo e Gaetano d’Elia. Le azioni dei briganti portarono a forti repressioni da parte del governo borbonico, culminate con la sconfitta definitiva nel 1813.
Perché visitare Montano Antilia
Montano Antilia è una destinazione perfetta per chi cerca:
✅ Storia e cultura – Un borgo medievale con chiese antiche e tradizioni secolari.
✅ Escursioni e trekking – Itinerari panoramici tra le vette cilentane.
✅ Cucina autentica – Specialità locali come la pariglia e prodotti tipici.
✅ Eventi e tradizioni – Sagre e celebrazioni religiose legate all’identità del borgo.
Se vuoi immergerti nell’anima autentica del Cilento, Montano Antilia ti aspetta con i suoi paesaggi mozzafiato, la sua storia e la sua ospitalità unica.