Pollica

Situato tra le colline e la costa del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, Pollica è un borgo incantevole che conserva la purezza delle antiche architetture e una tradizione storica millenaria. Il paese si sviluppa sulle pendici della collina del Mulino a Vento, con una vista spettacolare sul Golfo di Palinuro. La prima attestazione storica del borgo risale al 1113.

Le sue frazioni, Acciaroli e Pioppi, sono celebri località balneari che da oltre un decennio ricevono la Bandiera Blu d’Europa, un riconoscimento per la qualità delle acque e l’eccellenza dei servizi turistici. Queste località rappresentano una meta perfetta per chi cerca il connubio tra mare cristallino, storia e tradizione.

Le Frazioni di Pollica

Acciaroli

Acciaroli è la frazione più rinomata di Pollica, insignita per oltre un decennio della Bandiera Blu d’Europa grazie alla qualità del suo mare cristallino. Il borgo marinaro, con il suo pittoresco porto e le caratteristiche stradine, è un perfetto esempio di villaggio costiero cilentano. Secondo alcuni racconti, Ernest Hemingway trasse ispirazione da Acciaroli per il suo celebre romanzo Il Vecchio e il Mare.

Pioppi

Pioppi è famosa per essere la culla della Dieta Mediterranea, studiata e promossa dal biologo Ancel Keys che qui visse per oltre 40 anni. Oltre alle sue spiagge dorate, la frazione ospita il Museo Vivo del Mare, situato nel Palazzo Vinciprova, che esplora la biodiversità marina e il legame tra l’uomo e il mare.

Cosa Vedere a Pollica

Castello Capano (1290): Un’imponente struttura con una torre quadrata su tre livelli. Il castello conserva ambienti originali come il frantoio, le stalle e i posti di guardia. Secondo la tradizione, Sant’Alfonso De’ Liguori soggiornò qui e raccolse testimonianze sulle antiche usanze cilentane.

Convento di Santa Maria delle Grazie (1610): Con una chiesa a navata unica decorata con stucchi e un soffitto ligneo a cassettoni, ospita pregevoli dipinti di Matteo Cilento e un coro ligneo settecentesco.

Chiesa di San Pietro (1524): La più antica del paese, con un affascinante altare in marmi policromi e un’acquasantiera in pietra.

Palazzo Vinciprova: Edificio barocco con torri merlate, sede del Museo Vivo del Mare, un centro informativo sugli ecosistemi marini.

Convento Francescano e Convento della Madonna di Costantinopoli.

Boschi di Monte Stella e Bosco San Zaccaria: Perfetti per escursioni e immersioni nella natura.

Storia di Pollica

Il nome Pollica deriva dal greco “pollai oikiai”, che significa “molte case”. Il borgo appare per la prima volta in un documento del 1113, in cui Torgisio II Sanseverino donò alcune terre alla Badia di Cava. Alla fine del XIII secolo, il feudo passò ai D’Alemagna, che successivamente lo vendettero ai Capano, una nobile famiglia originaria di Rocca Cilento. Con il titolo di Principi, i Capano governarono fino al 1795, quando il feudo passò ai De Liguoro. Pollica rimase sotto il loro dominio fino all’abolizione della feudalità nel 1806.

Pollica Meteo

Previsioni meteo

Pollica Notizie