San Mauro Cilento è un incantevole borgo collinare nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, con viste mozzafiato sul Mar Tirreno. Diviso in Casalsoprano e Casalsottano, il paese conserva l’essenza del suo passato medievale, con vicoli stretti, case in pietra storiche e un’atmosfera tranquilla. Le dolci pendici delle sue colline sono ricoperte da ulivi secolari, che producono un pregiato olio extravergine di oliva noto in tutta la regione.
Un insediamento più recente, Marina di Mezzatorre, si è sviluppato lungo la costa, diventando un rifugio marino ideale per chi desidera godere del mare senza rinunciare alla quiete delle colline cilentane.
L’Esperienza Autentica del Cilento
San Mauro Cilento è una meta ideale per chi cerca un mix di storia, natura e tradizioni locali autentiche. Passeggiando tra i suoi vicoli pittoreschi, visitando i suoi luoghi storici e degustando il celebre olio d’oliva, i visitatori potranno vivere l’essenza della vera vita cilentana. Con il suo perfetto equilibrio tra tranquillità montana e bellezza costiera, San Mauro Cilento resta uno dei segreti meglio custoditi della regione.
La spiaggia
La spiaggia
- Spiaggia sabbiosa
- Qualità delle acque di balneazione:
- Informazioni generali sulla spiaggia di San Mauro Cilento a cura dell’ARPAC
- Bandiera blu
Cosa Vedere a San Mauro Cilento
Museo-Biblioteca “Eleusa” – Un tesoro culturale che custodisce manoscritti antichi, reperti archeologici e cimeli della storia religiosa locale.
Chiesa Madre – Costruita nel XII secolo, ospita una acquasantiera del 1577 e un coro ligneo quattrocentesco. La presenza dei monaci benedettini ha lasciato un’impronta significativa nella storia religiosa del paese.
Cappella di San Nicola – Piccola ma di grande importanza storica, con quattro archi che un tempo segnavano l’ingresso al borgo.
Croce in pietra (XVIII secolo) – Un simbolo religioso che testimonia la devozione degli abitanti nel corso dei secoli.
Cappella dello Spirito Santo (XV secolo) – Una delle cappelle più antiche della zona, con elementi tipici dell’architettura medievale.
Cappella della Sala (XVII secolo) – Un luogo di culto suggestivo e carico di spiritualità .
Palazzo dei Principi Paleologo di Bisanzio (XV secolo) – Un edificio storico che evidenzia il legame del borgo con l’eredità bizantina.
Mulini ad Acqua – Resti dell’ingegno artigianale locale, un tempo fondamentali per la vita agricola della comunità .
Un Viaggio nel Tempo: La Storia di San Mauro Cilento
Le origini di San Mauro Cilento risalgono almeno al 1092, ma reperti archeologici ritrovati a Tempa del Monaco suggeriscono che l’area fosse abitata già nel V-IV secolo a.C., in connessione con l’antico insediamento fortificato del Monte Stella.
In epoca medievale, il borgo faceva parte del Casale di San Mauro del Cilento, una comunità rurale che si sviluppò sotto la dominazione longobarda e conobbe una grande espansione con l’arrivo dei monaci italo-greci nel IX secolo. Nell’XI secolo, il feudo passò sotto il controllo dell’Abbazia di Cava de’ Tirreni, contribuendo alla crescita agricola e spirituale del territorio.
Nel XV secolo, San Mauro Cilento accolse un gruppo di profughi greci, fuggiti dalla caduta di Costantinopoli nel 1453. Il legame del borgo con l’impero bizantino è evidente nella sua architettura e nelle sue tradizioni, in particolare grazie alla presenza di Ruggero Paleologo, discendente della famiglia imperiale bizantina.
Nel corso dei secoli, San Mauro Cilento passò sotto il dominio di diverse famiglie nobiliari, tra cui i Sanseverino, che mantennero il controllo fino al 1552, prima di essere sostituiti da altri feudatari fino all’abolizione della feudalità nel XIX secolo.