Situato nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Sassano è un borgo immerso in una natura incontaminata, caratterizzato da colline fertili e un patrimonio storico e culturale di grande valore. Il nome del paese deriverebbe da “Sasso Sano”, con riferimento alla ricerca di un luogo salubre per edificare lontano dalle paludi della valle.
Uno degli elementi distintivi di Sassano è la sua straordinaria biodiversità : il borgo è famoso per la Valle delle Orchidee, un’area naturale che ospita 54 delle 120 specie di orchidee presenti in Italia, molte delle quali rare o endemiche. Questa peculiarità ha reso il paese una destinazione imperdibile per gli appassionati di botanica e per gli amanti della natura.
Sassano Oggi
Oggi, Sassano è un borgo che coniuga storia, cultura e turismo naturalistico. Grazie alla Valle delle Orchidee, il paese è una meta ambita per gli amanti della natura e delle escursioni. Il centro storico, con le sue chiese antiche, i palazzi nobiliari e le cappelle, conserva ancora il fascino di un tempo.
Il territorio circostante offre paesaggi mozzafiato, sentieri escursionistici e un ricco patrimonio di biodiversità , rendendo Sassano una destinazione perfetta per chi vuole scoprire il Cilento autentico.
Tradizioni e Eventi
- La Valle delle Orchidee (Maggio) – Un evento dedicato alla scoperta della straordinaria biodiversità del territorio, con escursioni guidate, spettacoli folkloristici e visite culturali.
- Festa di San Giovanni Evangelista (Giugno) – Celebrazione del santo patrono con processioni e festeggiamenti popolari.
- Festa di Sant’Antonio da Padova (13 Giugno) – Evento religioso che attira fedeli da tutto il territorio.
- Festa della Madonna del Carmelo (16 Luglio) – Processione e celebrazioni religiose in onore della Vergine.
Cosa Vedere a Sassano
- Valle delle Orchidee – Un museo vivente di biodiversità , visitabile con percorsi guidati tra scenari mozzafiato.
- Tomba di Aurelio – Antico sarcofago risalente all’epoca romana.
- Chiesa di San Giovanni Evangelista – Con un imponente altare maggiore simile a quello della Basilica di Pompei e un coro ligneo del 1801.
- Cappella della Madonna di Loreto – Conserva una tela di Nicola Pecchenedda.
- Ponte Silla – Struttura storica che collega antichi percorsi del borgo.
- Grangia di San Zaccaria – Sorta nel X secolo, legata alla Certosa di Padula.
- Resti di una villa romana – Testimonianza dell’importanza storica dell’area.
- Palazzi storici – Tra cui Palazzo Di Novella, De Benedectis, Saraceni, Sabini, Ferro, Raimondini.
- Cappelle storiche – Tra cui la Cappella della Madonna del Carmine, San Vito (1756), San Rocco, Sant’Antonio da Padova e molte altre.
- Grotta preistorica – Utilizzata fin dai tempi antichi come rifugio naturale.
Storia di Sassano
Le origini di Sassano risalgono probabilmente al X secolo, quando la popolazione si insediò nella zona per sfuggire alle devastazioni operate dai Saraceni nel Vallo di Diano. Il borgo ha sempre mantenuto un legame stretto con la Certosa di San Lorenzo, che ha influenzato la vita economica e sociale del paese per secoli.
Nel 1860, Sassano fu protagonista di una rivolta contadina, con la creazione di una lega di resistenza contro i soprusi delle famiglie benestanti sulla gestione dei terreni demaniali, un episodio che segna il carattere fiero e indipendente della comunità .