Pisciotta sorge su una collina che domina la costa cilentana, regalando panorami spettacolari sul mare che si estende da Capo Palinuro ad Ascea. Il suo centro storico conserva ancora oggi la struttura medievale originale, con vicoli stretti, palazzi nobiliari e torri di avvistamento costruite per difendersi dalle incursioni saracene.
Le colline circostanti sono coperte da ulivi secolari della varietà “pisciottana”, da cui si ricava un olio pregiato, uno dei prodotti più rinomati della tradizione cilentana. Il borgo è perfetto per una passeggiata alla scoperta delle sue chiese barocche, dei palazzi d’epoca e della suggestiva Fontana Murat, legata al passaggio di Gioacchino Murat nel Cilento.
Cosa vedere a Pisciotta
La Chiesa dei SS. Apostoli Pietro e Paolo è un capolavoro barocco con cappelle storiche e un antico organo a canne del 1743. Le torri di avvistamento, costruite per difendere il borgo dalle incursioni piratesche, si ergono ancora oggi come simbolo del passato difensivo del paese. Il Palazzo Marchesale, risalente al XVII secolo, il Palazzo Vetere con una tela settecentesca e il Palazzo Baronale di Rodio offrono uno sguardo sulla vita nobiliare di un tempo. Da non perdere la Cappella della Mercede, costruita nel 1728 e impreziosita da un suggestivo presepe napoletano, e la Fontana Murat, legata al passaggio di Gioacchino Murat nel 1810.
Marina di Pisciotta e le sue spiagge
A pochi passi dal borgo, la frazione Marina di Pisciotta accoglie i visitatori con la sua spiaggia di ciottoli e acque cristalline, protetta dalla vegetazione mediterranea. Qui il mare è reso particolarmente limpido dalla presenza della Posidonia oceanica, una pianta marina che indica l’ottima qualità dell’acqua.
Marina di Pisciotta è anche un antico borgo di pescatori, noto per la pesca delle alici con il tradizionale metodo della menaica, una tecnica secolare che permette di ottenere alici di altissima qualità , presidio Slow Food.
Il piccolo porto ospita una flotta di pescherecci, garantendo ogni giorno pesce freschissimo ai ristoranti locali, dove è possibile gustare specialità marinare accompagnate da vini cilentani.
Per gli amanti del mare, la costa offre calette e tratti di litorale incontaminati, perfetti per escursioni in barca, snorkeling e giornate di relax al sole.
Rodio: la frazione nascosta tra boschi e tradizione
Situata a 350 metri sul livello del mare, la frazione di Rodio è un piccolo gioiello nascosto tra le colline cilentane, lontano dal caos turistico. Il borgo nacque nel IX secolo, probabilmente come rifugio degli abitanti di Velia, in fuga dalle incursioni saracene.
Passeggiando tra i suoi vicoli in pietra si respira un’atmosfera autentica, con antiche case in pietra, ulivi secolari e boschi di castagni che avvolgono il paese.
Da visitare il Santuario di Sant’Agnello Abate, un luogo di culto molto caro alla popolazione locale, e il Palazzo Baronale, con le sue imponenti statue in pietra e la torre quadrata.
Rodio è una destinazione perfetta per gli amanti della natura e delle passeggiate nel verde, con sentieri che attraversano paesaggi incontaminati e offrono scorci mozzafiato sulle colline cilentane.
La storia di Pisciotta
Il nome Pisciotta deriverebbe da Pixote, ovvero “piccola Pixus”, in riferimento all’antica cittĂ di Buxentum (oggi Policastro Bussentino), distrutta dai Saraceni intorno all’anno 850.
La prima menzione storica del borgo risale al 1148, quando il feudo era governato da Florio di Cammarota. Successivamente passò sotto il controllo di importanti famiglie nobiliari, tra cui i Caracciolo e i Sanseverino, che dominarono l’area per secoli. Nel 1708, con oltre 2000 abitanti, Pisciotta era uno dei centri più popolosi del Cilento.
Nel corso dei secoli, il borgo si è sviluppato attorno alla sua economia agricola e alla produzione dell’olio d’oliva pisciottano, ancora oggi una delle eccellenze del territorio.
Dintorni e distanze
Pisciotta si trova nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, in una posizione strategica per visitare le principali località della zona. A soli 10 km si raggiunge Palinuro, con le sue spettacolari grotte marine e le spiagge dorate, mentre a 12 km si trovano Ascea e gli scavi archeologici di Velia, testimonianza dell’antica civiltà greca. Marina di Camerota, con le sue spiagge incantevoli, dista 21 km, mentre Sapri, porta d’accesso alla costa lucana, si trova a 48 km. A nord, la maestosità dei templi di Paestum è a 56 km, mentre Maratea, con la sua celebre statua del Cristo Redentore, si raggiunge in 67 km. Le località balneari di Acciaroli e Agropoli, rispettivamente a 31 e 50 km, completano l’offerta di mete imperdibili nei dintorni di Pisciotta.
Perché visitare Pisciotta?
Se sogni una vacanza tra mare, storia e natura, Pisciotta è la meta perfetta. Qui troverai: ✅ Un borgo medievale con panorami spettacolari ✅ Mare limpido e spiagge incontaminate ✅ Esperienze autentiche tra pesca tradizionale e gastronomia locale ✅ Escursioni tra uliveti secolari e borghi nascosti
Vieni a scoprire il cuore autentico del Cilento a Pisciotta! 🌿🌊🏡
Foto di Pisciotta





